18 – La giornata perfetta di Libero Maggipinto
Marta era venuta apposta da Pavia per vederlo giocare. E lui, Libero, sentiva di volare sul campo. A vent’anni aveva tutto ciò che desiderava....
Si trovava in una gabbia di sentimenti. Non era un pensiero rassicurante, eppure vi si appigliò come al capo di una fune. Credette che...
L’acqua gelida della fontana le schizzò le mani e l’orlo della manica. Una sensazione sgradevole, che Dorina accolse con una smorfia. Chiuse il rubinetto...
Se avesse dato retta ai risultati, con la squadra che aveva infilato una serie di sconfitte stupide e pareggi da gambe molli, Aisha Tourn...
Marta era venuta apposta da Pavia per vederlo giocare. E lui, Libero, sentiva di volare sul campo. A vent’anni aveva tutto ciò che desiderava....
Averlo attaccato al muro era stata una delle soddisfazioni più grandi della sua vita. Certo, l’aveva pagata cara. Dopo quella mezza rissa negli spogliatoi...
Secondo miglior attacco, seconda miglior difesa, seconda miglior differenza reti. In classifica, secondi. «Così non va bene, non andiamo da nessuna parte…». Quarantacinque primavere...
«Ho portato il Cassis de Dijon. Tu completa l’opera, con un paio di buone bottiglie di bianco». Pierpaolo Boldi, il segretario, aveva strizzato l’occhio...
Un bambino piange per chiedere attenzione. Un bambino piange perché scopre per la prima volta il dolore e ne è spaventato. Un bambino piange...
Conosceva il pallone da sempre eppure da sempre gli dava del lei. Come alla zi’ Crocifissa, un donnone di 130 chili che incombeva su...