19 aprile 1924: i bisnonni alla moda in treno gratis a La Rinascente
Vista con gli occhi di oggi, è il classico centro commerciale, al massimo con un fascino un po’ retrò. Ma La Rinascente, agli occhi dei nostri bisnonni (specie se appartenenti alla borghesia), era un luogo d’eccezione, dove trovare una collezione di botteghe e una vasta scelta di abbigliamento. Per recarsi alla sede di Torino (inaugurata negli anni ’70 dell’Ottocento e riaperta dopo la Grande Guerra: il nome La Rinascente era stato ideato nel 1971 da Gabriele D’Annunzio) si partiva appositamente da tutta la Provincia, Pinerolo e Val Pellice comprese, sfruttando la comodità del servizio ferroviario.
La Rinascente acquistava grandi spazi pubblicitari sui giornali della zona, promuovendo i capi in vendita (disegnati e non fotografati) e offrendo il rimborso dl biglietto ferroviario ai clienti che arrivavano da lontano. A ben vedere, la promozione non era irresistibile: il rimborso scattava solo in caso di acquisto per un importo pari a 20 volte il prezzo del biglietto (se bene interpretiamo le condizioni riportate nella pubblicità, in basso, rese criptiche da un evidente errore tipografico).
La pubblicità è un piccolo gioiello, esteticamente tra le più belle dell’epoca sui nostri settimanali locali.
