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Mostra: “Fausto Melotti. Quando la musica diventa scultura”
11/11/2017 - 25/02/2018
10€Si apre al Castello di Miradolo una nuova grande mostra, organizzata dalla Fondazione Cosso, che si appresta, nel 2018, a festeggiare i primi 10 anni di attività. Il lavoro condotto fino a oggi, con impegno e passione, si è sviluppato sulla ricerca e sulla qualità, con grande attenzione al dialogo tra le arti e il legame con la natura.
La musica, in particolare, ha accompagnato il lavoro di questi anni fino all’importante mostra Fausto Melotti. Quando la musica diventa scultura che aprirà al pubblico l’11 novembre, in occasione della quale questo legame si approfondisce.
Artista poliedrico– insieme scultore, pittore, ceramista, scrittore, grande appassionato di musica , Fausto Melotti (Rovereto 1901 – Milano 1986) è stato uno dei protagonisti dell’arte del Novecento.
La mostra, curata da Francesco Poli e Paolo Repetto, vuole sottolineare i due principali aspetti della ricerca di Melotti: da una parte i temi connessi alla sua profonda ispirazione musicale, dall’altra quelli con valenze più narrative, mitiche, favolistiche.
Attraverso l’esposizione di oltre 80 opere – dalle ben note sculture in ottone e acciaio, alle raffinatissime ceramiche e alle opere dipinte, prevalentemente tecniche miste su carta (e anche su pannelli in gesso) – il percorso espositivo, che si sviluppa in quattordici storiche sale del Castello, illustra il suo iter creativo, anche grazie ai suoi bellissimi pensieri ed aforismi.
Una sezione centrale intitolata Assonanze, vede dialogare le sue opere con quelle di vari grandi artisti, in particolare quelli da cui è stato influenzato, e quelli di cui è stato amico: Fortunato Depero, Arturo Martini, Giorgio de Chirico, Giorgio Morandi, Paul Klee, Vassili Kandinsky, Joan Miró, Alexander Calder, Lucio Fontana, Osvaldo Licini, Atanasio Soldati, Ezio Gribaudo.
Il progetto artistico Avant-dernière pensée propone in occasione di questa mostra una propria riflessione sull’arte di Melotti, la musica e il tempo presentando un’inedita installazione sonora che si pone in dialogo con le opere, insieme ad una suggestiva narrazione temporale attorno ad alcune sculture, protagoniste di un disegno di luci in movimento.
Il visitatore che attraversa le sale del Castello di Miradolo può osservare inoltre alcune delle sculture di Melotti divenire protagoniste di un disegno di luci in movimento, grazie ad un’illuminazione esclusiva appositamente concepita e realizzata, che si lega a quella teatrale e puntuale delle opere e degli spaziespositivi. La luce segue, nel movimento, le direzioni orizzontali di lettura nel rispetto della costruzione dell’autore, sovrappone le forme reali e materiche con le proprie proiezioni nella dimensione verticale e, insieme, dichiara la transitorietà del tempo sull’opera.
La riflessione sul tempo in mostra, sul tempo dell’esperienza e dell’incontro con l’arte, porta con sé inoltre una grande novità: per la prima volta la Fondazione Cosso presenta uno speciale allestimento per i più piccoli, le scuole e le famiglie, dal titolo “Da un metro in giù”. Letteralmente da un metro di altezza in giù, gli spazi espositivi si compongono di pareti tattili e sensoriali, di quadri luminosi, di elaborazioni stilizzate delle opere da completare. I pavimenti si trasformano in scacchiere di narrazioni e personaggi immaginari;
frammenti di suoni o musica si succedono in esperienze di ascolto nuove e misteriose. Ogni famiglia che entra nelle sale del Castello di Miradolo lascia una traccia del suo passaggio e,
richiedendo lo speciale “Gioco dell’arte”, può vivere la visita in modo creativo, oltre la mostra. Gli studenti sono ospitati nelle sale, accanto alle opere, e all’interno di spazi appositamente riservati alla formazione, all’interazione con contenuti multimediali e alla realizzazione di manufatti d’arte ispirati all’opera di
Melotti.
Alcune creazioni dei bambini e delle famiglie troveranno posto nelle sale, dove racconteranno dell’esperienza vissuta da ciascuno, secondo le proprie inclinazioni, aspettative, visioni.
- Orari
Venerdì, ore 14.00/18.30
Sabato, domenica e lunedì, ore 10.00/18.30
Tutti i giorni possibilità di visita su prenotazione. - Costi
Intero 10 euro
Ridotto gruppi e convenzionati 8 euro
Ridotto 6/14 anni 5 euro
Gratuito bambini fino a 6 anni e Abbonati Musei
Speciali tariffe per le famiglie e per i visitatori del Parco