Descrizione
La buona sanità non può essere definita solo con dati statistici e men che meno interpretata con meri criteri di economicità.
Quello alla salute è un diritto.
Qualcuno, anzi, lo ha definito il primo dei diritti, poiché da questo discendono tutti gli altri.
Chi entra in un ospedale – per sé o per un proprio caro – vive una condizione di grande fragilità. Chiede cure professionali, certo, ma ha bisogno anche di rispetto, di informazioni, di umanità.
In queste pagine parliamo delle persone che combattono la loro battaglia per la salute, dei medici e degli infermieri che fanno di tutto per sostenerle, dei volontari che si prodigano per sopperire alle lacune dell’organizzazione sanitaria.
Soprattutto parliamo degli strumenti di cui – ieri e oggi – la nostra comunità si è dotata per dare risposte a chi chiede, semplicemente, di stare bene.